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Boschi dasfalto

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Ho sfiorato il tuo

groviglio e

le spine sembravano

aprirsi e

il passaggio

poco impervio

finché ai lati

nuovi arbusti

della via appena fresca

hanno gettato pungiglioni

travestiti da rugiada

sui petali dischiusi

 

E la grande via

asfaltata espone

ora fiorellini imbalsamati

e ticchettio di ciarle e trine

al posto dell'ombroso

sfarsi di foglie in vento

 

Tutti amano il bosco

purché civilizzato 

e stabile di umore

 

 

 

 Annalisa Scialpi - 30/11/2022 17:20:00 [ leggi altri commenti di Annalisa Scialpi » ]



Bellissima chiusa.

Il ’bosco civilizzato’ è per gli abitanti della ’polis’.

Non per te, mi pare... E bisogna esser foreste, per accoglier

simili boschi...

Ciao Elisa

 Elisa Mazzieri - 29/11/2022 04:44:00 [ leggi altri commenti di Elisa Mazzieri » ]

Grazie Silvia
Grazie Angelo
per le vostre letture. Fa paura la terra incolta, come il corpo della Natura/Donna che piace o dà piacere purché civilizzato, muto, sepolto.

Grazie di cuore per l’attenzione.

 Angelo Naclerio - 28/11/2022 22:43:00 [ leggi altri commenti di Angelo Naclerio » ]

Molto bello il raffronto tra la prima e la seconda parte.
E poi l’asfalto..
Temiamo la terra in cui piante di carne le nostre radici possiamo affondare, ci fa paura la terra-sepoltura, ci rassicurano gli asfalti ovunque stesi, a civilizzare e frammentare piane monti e boschi, ci tranquillizzano inanimati gli asfalti e i cementi sui quali le nostre radici non possono attecchire..

Efficace e bella, buon tutto Elisa.

 SilviaDeAngeliss - 28/11/2022 17:20:00 [ leggi altri commenti di SilviaDeAngeliss » ]

Un susseguirsi di originali immagini poetiche, in questo testo, ove speciali immagini della natura assumono, toni significativi, su cui soffermare il pensiero.
Buona settimana Elisa.

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